Tremar farà la si scoperta del gravitar lo sotto al sopra e lo sopra al sotto. Se capace tu sarai di meritar codesto arnese, allor conoscerai le tante imprese. Ma non confonder cosa di niun presente perché la differenza è imponente. Perché se il sol e la luna nascondersi al profano, guarda ben chi dell’arnese prende la mano. Poche son le regole del volgo che io ti detto: sii capace di discerner lo giusto dal difetto. Prova e riprova con la tua sacra verga dal poter nascosto, mescolando gli umori di ancestrale mostro. Quando di verità si fece il nato, allor nella mano troverai il creato. Ma non rallegrarti di beato posto, perché di polvere diverrai se non farai sicuranza dal servitor dottanza. Ora che di regola hai ben curato rammenta che la legge non è un fato.